DON LUCIANO ALZATI E VA CON LORO SENZA PAURA, PERCHE’LI HO MANDATI IO DA TE

INCONTRI CON LA PAROLA

No. 386 – «Alzati e va con loro senza paura, perché li ho mandati io da te» (Atti degli Apostoli 10, 20)

 

Quando cerchi un lavoro e presenti il tuo curriculum, se sei fortunato ti chiamano a un colloquio di lavoro. Il datore di lavoro vuole capire se valga la pena assumerti. La regola numero uno che deve avere in mente chi è a caccia di un lavoro è: “Adattati a ciò che ti viene offerto!”, ossia meglio questo lavoro che essere disoccupato. E la regola numero due è: “Quando lavori non sei tu che scegli in quale reparto lavorerai e le persone che saranno nel tuo reparto. Lo decide chi ti paga”. Amen.

Perché una cosa del genere è successa anche negli Atti degli Apostoli, al capitolo 10, quando l’apostolo Pietro viene incaricato dal suo Datore di Lavoro di fare un lavoro che proprio non voleva fare. Pietro finora aveva sempre predicato il vangelo agli ebrei, che conoscevano le Scritture e seguivano la legge Dio scritta nell’Antico Testamento. Ora invece Dio vuole che Pietro entri in casa di Cornelio, un ufficiale dell’esercito romano che comandava un reparto di soldati italiani. Significava entrare nella casa di un pagano. Fino a quel momento della sua vita, l’atteggiamento di Pietro verso i pagani poteva sintetizzarsi in una frase: “Signore, chiedimi tutto ma non chiedermi questo!” Adoravano gli dei, erano gli occupanti di Israele, non conoscevano la Bibbia, mangiavano cibi che per gli ebrei erano considerati impuri… insomma erano al di fuori della legge di Dio.

Bene, Dio allora con una visione prepara Pietro a fare il lavoro che non voleva fare. È la visione di una specie di tovaglia grande piena di animali che Pietro, come ebreo, considerava impuri da mangiare.

Leggiamo negli Atti degli Apostoli, capitolo 10, dal versetto 13:

«Allora risuonò una voce che gli diceva: “Alzati, Pietro, uccidi e mangia!”. Ma Pietro rispose: “No davvero, Signore, poiché io non ho mai mangiato nulla di profano e di immondo”. E la voce di nuovo a lui:

“Ciò che Dio ha purificato, tu non chiamarlo più profano”. Questo accadde per tre volte; poi d’un tratto quell’oggetto fu risollevato al cielo». Appena è finita questa visione Pietro sente che degli uomini bussano alla sua porta: sono venuti a invitarlo a casa di Cornelio, il pagano. Dio dice a Pietro: «Alzati e va con loro senza paura, perché li ho mandati io da te». E il giorno seguente Pietro è già a casa di Cornelio.
Dio ha dato a Pietro un compito sgradevole, che non voleva fare. Ma Pietro sapeva chi era il Datore di Lavoro, e che era Lui quello che paga e che decide sia il lavoro sia con chi si lavora. Pietro ha obbedito e ciò ha portato a un risultato sorprendente – leggetevi il capitolo 10 degli Atti. Ora può darsi che Dio ti abbia affidato una missione sgradevole, dei compagni ancora peggio, e tu sei lì tentennante e con l’impegno al minimo sindacale.
Magari non ti accorgi che Dio ti ha mandato a essere amico di una persona che non è molto piacevole… piena di pretese o brontolona.

Dio ti dice: «Alzati e va con loro senza paura, perché li ho mandati io da te». O magari Dio ti ha mandato a servire un gruppo di persone che tu trovi irritanti o che persino ti fanno ribrezzo, o a lavorare insieme con qualcuno che non è esattamente il tuo tipo. Qualunque sia il lavoro o le persone con cui non ti trovi, presenta come Pietro le tue obiezioni al Signore. Poi alzati e fa quella cosa a qualunque costo – come Pietro. E, come Pietro, probabilmente avrai dei risultati sorprendenti – in ciò che la tua presenza è significata per loro e per come tu sarai cresciuto.

Sono decisamente contento che Gesù non si sia limitato a frequentare persone che erano il Suo tipo. Io e te saremmo stati tagliati fuori.

No, Lui sa pagarti generosamente quando fai lavori che non ti piacciono, quelli che ti fanno soffrire, quelli che chiedono il massimo di te. Allora, se il tuo Signore ti chiede di fare un lavoro che non vuoi o di stare con delle persone che non ti piacciono – ti fidi di più del tuo giudizio o del Suo? «Alzati e va con loro senza paura, perché li ho mandati io da te». Comincia subito da adesso, senza esitazioni. È il compito che Gesù ha preparato per te fin da prima che tu nascessi. Abbi fiducia, il tuo Datore di Lavoro paga da Dio!

 

Vi accompagno con la preghiera, sempre con riconoscenza e affetto

 

don Luciano