Oggi la Chiesa fissa il suo sguardo contemplativo su un altro luogo della manifestazione del Verbo eterno: la maternità di Maria.
1) Per farsi conoscere all’umanità Dio ha voluto servirsi dell’evento umano, conosciuto dagli uomini, della maternità:
che cos’è la maternità?
È quell’evento fisico-biologico, in forza del quale una donna, dopo il concepimento, accoglie nel suo corpo un altro essere vivente… lo accoglie, lo ospita, lo custodisce… tanto da modificare il suo corpo per poterne ospitare un altro… maternità significa accoglienza e custodia della vita nascente…
Dio ha chiesto di essere accolto e custodito da Maria di Nazaret… si è affidato a lei, ha chiesto di trovare ospitalità nel suo corpo, ha chiesto di essere custodito dal suo affetto, nella garanzia del suo amore femminile e materno.
2) Nella maternità di Maria si riflette il mistero di Dio:
che cosa il Signore ci ha detto di Sè, attraverso la maternità di Maria?
Ci ha detto/dice che Lui è:
Mistero di amore e di tenerezza
Mistero di accoglienza e di custodia della vita.
Relazione di amore (le relazioni intra trinitarie sono relazioni di amore dove ogni Persona divina, si dona mutuamente all’altra).
C’è un altro aspetto da approfondire:
3) Accettando di collaborare con Dio ( Eccomi sono la serva del Signore, si compia in me la sua Parola) (Lc 1ss)… donando il suo assenso al progetto di Dio, Maria non generò semplicemente l’uomo Gesù ma Dio stesso… per questo la chiamiamo con tutta la Chiesa: “Madre di Dio” (Efeso 431). Colui che è generato, non creato della stessa sostanza del Padre, viene generato, innestato nel genere umano dalla maternità umana di Maria.
Dio ha voluto avere una Madre… perché solo l’amore di una madre può rendere visibile, percepibile l’amore eterno e inaudito di Dio… all’interno dell’amore materno c’è qualcosa di eterno e di divino… di fronte all’amore materno dobbiamo sostare in silenzio e contemplare il Mistero di Dio…
4) Oggi mentre celebriamo la divina maternità di Maria, riverbero del Mistero di Dio, non possiamo non ringraziare tutte quelle donne che hanno accolto il dono della maternità, accettando a volte il rischio della loro vita, pur di donare la vita ai loro figli/e.
Accogliere la vita e donare la vita, custodirla e servirla è il più grande atto di amore che si possa compiere qui sulla terra… non esiste amore più grande che donare la vita.
Preghiamo perché il popolo Cristiano sia e continui ad essere il popolo della vita, della stima e dell’onore verso maternità maternità umana. Così sia.
