ALLE DIPENDENZE

 

 

Giornata grigia, inconcludente…! Anche davanti all’Eucaristia non usciva un minimo di colloquio, nemmeno quello mnemonico.  Sono quei momenti in cui ti accorgi che non riesci a tirare, che ti trascini, che da solo non ce la faresti.  La testa è vuota; provi e riprovi senza soddisfazione…

E’ lì che ti accorgi di essere dipendente; ti accorgi che senza gli altri non riesci a girare, e senza Dio smarrisci la giusta direzione e il senso della vita. Vorresti riuscire a fare tutto da solo, ma le forze non reggono;  vorresti fare ciò che vuoi, ma ti trovi ingabbiato;

e allora capisci che sei alle dipendenze.

La tua libertà non ti porta a spaziare nell’universo, a scegliere ciò che ti dà soddisfazione,

ma ti invita a decidere da chi dipendere.

Vorresti scrollarti di dosso questa dipendenza e addirittura indurre Dio a dipendere dalle tue esigenze, a pretendere dalla sua bontà e onnipotenza.

E allora, quando le giornate sono pesanti e la testa gira a vuoto, ma anche quando sento le forze nel pieno vigore, me ne sto sereno sotto le ali di Dio.