Un anticipo di Paradiso! Dove c’è Gesù, c’è il Paradiso. Gesù c’è “Dove due o più sono uniti nel mio nome …”
Ma non vogliamo volare con gli Angeli in cielo, troppo presto. Stiamo con i piedi per terra. La società in cui viviamo ci coinvolge in altri problemi ed ha finalità più a breve termine.
Vi presento ugualmente il Paradiso, perché la presenza di Gesù aiuta a costruire una realtà sociale non ideale, utopica, irraggiungibile, ma una vita più consona alle aspettative dell’uomo.
Che cosa c’è di più concreto, immediato che la relazione tra due persone? ‘Se due di voi … si accorderanno … Dove due o tre sono riuniti … ’ Quanta ricerca di psicologi, di psicoterapeuti che aggiustino il rapporto tra marito e moglie, tra genitori e figli; di sindacato che metta d’accordo i titolari con i dipendenti … Quanta fatica facciamo a comprenderci tra aderenti a religione diverse …
La vita che ci attendiamo è una vita senza conflitti, dove nelle diversità ci si comprende, dove ci si integra, dove si preferisce il bene dell’altro più che il nostro.
Guardiamo allora la nostra realtà. Non è fatta di anime gemelle, né di amici per la pelle che hanno gli stessi gusti e le stesse idee e vanno sempre d’accordo: è fatta di persone che sono diverse, che non si conoscono, che sbagliano.
E Gesù ci dice: mettiti d’accordo, rinuncia alle tue idee e fa’ tue quelle dell’altro: Non è possibile trovarsi già d’accordo; bisogna costruirlo l’accordo, conquistarlo, allora si attira l’attenzione e la presenza di Gesù. L’amore vicendevole è una dolcezza che fa gola a Gesù; l’amore vicendevole vuol far desistere il fratello dal suo errore, vuole creare unità con chi ha sbagliato. L’amore vicendevole costruisce la Chiesa, anticipo di Paradiso, perché c’è Gesù in mezzo a due o più che sono uniti nel suo nome.
Non aspettiamo che sia tutto automatico: Gesù c’è, se
- Amerai il prossimo tuo come te stesso
- Se non farai alcun male al tuo prossimo
- Se adempirai con la carità tutta la legge
- Se ammonirai il tuo fratello perché si corregga e possa vivere unito a te e accordarsi con te per chiedere qualsiasi cosa al Padre.
10.09.2017