Omelia veglia pasquale del sabato santo 2017-04-16

 

 

Non si è mai detto che un sepolcro è pieno di luce, che un sepolcro è pieno di vita: eppure eccolo qua!

Se siamo nel buio e vediamo uno spiraglio di luce, il nostro passo si affretta perché desideriamo  essere immersi nella luce. Oggi la porta che impediva la luce è spalancata. Oggi non c’è più bisogno di sepolcro perché la vita ha vinto.

La pietra del sepolcro, la porta chiusa è la paura.

L’uomo ha paura del buio, della sofferenza, del silenzio, della morte; ha meno paura del peccato, ha poca paura di offendere Dio che lo ha creato, EPPURE IL PECCATO è ORIGINE  di TUTTE  LE PAURE.

Cristo, morendo per il peccato dell’uomo ha superato la paura del buio con la LUCE, ha superato la paura del silenzio con la PAROLA, ha superato la paura del dolore con l’AMORE, ha superato la morte risorgendo a vita nuova.

Questo abbiamo ricordato adesso in questa veglia pasquale

  • Accendendo il cero pasquale con il fuoco nuovo
  • Annunciando le meraviglie di Dio con la parola delle Scritture
  • Benedicendo l’acqua per la Vita nuova
  • Celebrando l’Eucaristia come memoriale della morte e risurrezione del Signore

Cristo risorto vince ogni paura!  Buona Pasqua!