Una delle grandi attività di Gesù, che lo ha impegnato dal mattino alla sera è stata quella della formazione dei suoi discepoli… li ha formati con la VITA e con la PAROLA… con l’esempio e la testimonianza…li ha formati caminando con loro…vivendo con loro… così impariamo che il grande canale per comunicare qualcosa a qualcuno è la vita è il vivere insieme…
Gesù propone ai suoi discepoli
– di fronte alla tentazione della superbia l‘umiltà
– di fronte alla tentazione del profitto la gratuità
L’istinto primario è la conservazione di sé, che si consolida con l’affermazione di sé. CONSERVARE e AFFERMARE…
Quanta parte della nostra vita è dedicato a questo… gli studi…i curriculum…il lavoro… la professione… nel mercato delle opportunità cerchiamo di piazzare noi stessi…
GESÙ CRISTO TI LIBERA DA TUTTO QUESTO…
– l’umiltà è una offerta di libertà… è una presa di distanza da se stessi… non è disprezzo di sé ma distacco da sè… sta, nel non ergere ad assoluto le proprie posizioni… a volte può essere più umile chi obbedendo deve occupare il primo posto… piuttosto che volersene stare comodamente all’ultimo… la vera umiltà sta nella obbedienza
– la gratuità: la legge del mercato è il profitto… il guadagno…l’interesse… “nessuno fa niente per niente”…
la gratuità ci rende liberi dal profitto… aperti alla condivisione… alla fraternità… il frutto della gratuità è la fraternità…
GESÙ CI VUOLE LIBERI E FRATERNI… sta a noi accogliere la sua proposta….
don Maurizio Brasson