SULLE VIE DI CHIARA 13 LUGLIO 2014


LOCANDINA FIERA DI PRIMIERO

Passeggiando per Fiera di Primiero
Itinerario guidato sulla via di Chiara Lubich e non solo

Fiera di Primiero è stata la sede dei primi incontri che Chiara Lubich ha organizzato con il nome di “Mariapoli” ovvero un ritrovo tra amiche per vivere il Vangelo assieme. Inoltre, è il luogo dove Chiara ha fatto delle scelte importanti. Qui ha quindi lasciato un segno molto forte del suo passaggio , in varie chiese, cappelline, e punti turistici dove amava passeggiare.

Abbiamo pensato di inserire nel programma annuale dell’Associazione Madonna delle Grazie, una passeggiata in questi luoghi, già bellissimi sotto l’aspetto paesaggistico ma ancor più attraenti e interessanti con la spiegazione della nostra guida orgogliosa di vivere nei luoghi di Chiara Lubich.
La passeggiata è partita dalla “Pieve” centro storico e artistico per proseguire nel centro di Fiera e la visita alla chiesa di Maria, successivamente in zona Tonadico con sosta davanti alla Baita Paradiso dove chiara ha vissuto un forte momento della sua spiritualità e del suo carisma (fondatrice del Movimento dei Focolarini). Da qui con una faticosa salita siamo arrivati alla chiesetta di San Vittore, ricca di affreschi e dalla quale si gode un panorama a dir poco affascinante su tutta Fiera di Primiero.
A questo punto bisogna inserire una notizia non di poca importanza: le previsioni del tempo per domenica 13 a Fiera di Primiero erano pessime tanto da scoraggiare alcune persone che sono rimaste a casa. In realtà la nostra “Chiara” ci ha accompagnati in tutta la passeggiata, ad ogni nostra tappa, le nuvole si aprivano e il cielo azzurro faceva capolino assieme a qualche raggio di sole fino a dopo il pranzo.
Riprendiamo il percorso e la passeggiata si è conclusa con la visita alla cappellina della Madonna della Luce, incollata sulla roccia in mezzo al bosco.
Abbiamo salutato e ringraziato la guida per l’ottimo servizio resoci e ci siamo avviati in un bellissimo angolo di verde con il torrente che creava un laghetto color smeraldo.
Qui i panini sono sembrati ancora più buoni perché conditi da tanta bellezza, i bambini hanno potuto giocare sul torrente (per qualcuno era la prima volta che andava in montagna) e si sono divertiti moltissimo.
Neri nuvoloni arrivavano dalle Pale di San Martino e ci hanno costretti ad abbandonare anticipatamente questo angolo di paradiso.
Ma non è finita qui. A Pedavena ci aspettava una ricca merenda offerta dagli organizzatori e durante il viaggio di ritorno grande animazione con giochi che hanno coinvolto grandi e piccoli con premi (quasi) per tutti!
Una esperienza sicuramente da ripetere!

Previous Image
Next Image