Domenica 11 Giugno EUCARISTIA: NUTRITI DAL SUO PIU’ POTENTE ATTO DI AMORE

Ciò che ha accompagnato la Chiesa sin dal suo inizio è stata la celebrazione dell’Eucaristia… là dove veniva celebrata l’eucaristia si radunavano i cristiani (presso le Domus Ecclesiae…o presso le catacombe…) così pure è altrettanto vero lì dove i cristiani si sono radunati nel corso della loro storia, sempre hanno dato priorità alla celebrazione dell’Eucaristia… tra chiesa ed eucaristia vi sta un nesso inscindibile… perché ? …

L’eucaristia ci dona la presenza di Cristo nella forma del sacramento… “Questo è il mio corpo”… ma così pure i cristiani sono nel loro insieme corpo di Cristo… sono il luogo fisico dove lui vive e si fa presente. All’apostolo Paolo che perseguitava i cristiani Gesù risorto ebbe a dire: “Io sono quel Gesù che tu perseguiti”…. tra Chiesa e Cristo c’è un legame inscindibile e questo legame va costantemente nutrito.

L’Eucaristia è questo nutrimento nel tempo del nostro cammino verso il ritorno alla casa del Padre… non semplice nutrimento ma al tempo stesso presenza, l’eucaristia è presenza del Signore Risorto che accompagna e sostiene la sua Chiesa pellegrina nel mondo…

La festa del Corpus Domini ci fa prendere coscienza di questa presenza permanente, costante del Signore Risorto nelle specie eucaristiche… il tabernacolo è ciò che caratterizza il culto e la liturgia della chiesa cattolica… senza la presenza eucaristia sperimentiamo un senso di vuoto…di disorientamento…

La solennità del Corpus Domini.. richiama tutta la Chiesa a prendere più consapevolezza del sacramento dell’eucaristia…
– ogni giorno la chiesa celebra l’eucaristia
– centro di ogni domenica è l’eucaristia
– nei tabernacoli di tutte le chiese è custodita l’eucaristia…

Ma che cos’è in se stessa l’eucaristia…? E’ comunione con l’evento della sua Pasqua…
… nel rito e mediante la preghiera della Chiesa comunichiamo alla Pasqua del Signore, alla sua passione morte e risurrezione… a tal punto che possiamo dire: ciò che è avvenuto nel corpo di Gesù è ciò che si rende presente in quel pane e in quel vino…

Ma c’è un di più…un oltre… ciò che Gesù ha voluto compiere è espressione del suo amore, per i suoi discepoli, per la sua Chiesa. L’eucaristia come ogni altro sacramento da espressione all’amore di Cristo… ogni qualvolta celebriamo, questo amore ci viene dato, donato… l’eucaristia rende attuale l’amore di Cristo per la chiesa. Dio è amore…amare è la sua vita e la sua natura… e così nutrendoci dell’eucaristia veniamo resi partecipi della sua stessa vita…la vita divina diventa nostra vita…

C’è un’altra verità che oggi qui dobbiamo ribadire: l’eucaristia è presenza permanente di Cristo nella sua Chiesa e per la sua Chiesa… non solo presenza provvisoria, transeunte, ma permanente… nella forma del sacramento, Lui Gesù Risorto permane… qui con noi… davanti ad un tabernacolo noi possiamo parlare con Lui…ed essere certi che lui ci ascolta sempre…perché li, nelle specie del pane lui permane… è li per noi.