DOMENICA II° DI QUARESIMA 13 MARZO 2022

 

Trasfigurazione di Gesù

 

Per farci comprendere che cosa sia la Vita cristiana, la liturgia di questo giorno insiste su un parallelismo: Abramo e Gesù..

– Abramo è stato chiamato da Dio…

Lek-lekà…una chiamata ad uscire dalla sua terra, dal suo paese…infondo anche da se stesso…

– Gesù è stato chiamato dal Padre… chiamato…ad uscire dal grembo trinitario per venire nel mondo, mandato nel mondo…per la salvezza del mondo….

– Abramo chiamato da Dio partì per un cammino, verso una meta che non conosceva…

– Gesù chiamato dal Padre partì per un cammino…dal Tabor al Calvario fidandosi unicamente del Padre…

– Abramo dopo aver ascoltato la voce di Jhawè …si pose in obbedienza a Dio… immolando sul monte Moria, la sua volontà…la sua intelligenza…

– Gesù dopo aver udito la voce Padre, obbedì al Padre…scelse l’obbedienza filiale…sino alla fine…nel Getzemani… non quello che voglio io ma ciò che vuoi tu…sino al Calvario: Padre nelle tue mani consegno il mio spirito…

– Abramo fu provato da Dio e si mantenne fedele…

– Gesù subì ogni sorta di tentazione da parte di Satana…vinse, rimase fedele rifugiandosi continuamente nella S.Scrittura…

In questo parallelismo tra Abramo e Gesù ci viene offerto il significato della vita cristiana:

– la vita cristiana è una chiamata…Dio ti chiama alla comunione con Lui..

– la vita cristiana è un cammino…un esodo…da…a… dall’io a Dio….

– la vita cristiana è un cammino fatto di prove…di tentazioni…a volte di ostacoli..

– la vita cristiana: è una scelta di fiducia, di obbedienza, di filiale abbandono in Dio… fidarsi di Dio più che di se stessi…

La vita cristiana…è fidarsi di Dio… nell’atto di fiducia, di abbandono a Dio avviene la nostra trasfigurazione… veniamo trasformati…dalla paura passiamo all’amore…da impauriti ad amati…