«Voi siete il sale della terra
Voi siete la luce del mondo».
Gesù sta parlando ai suoi discepoli e a tutta la gente che lo aveva seguito fin sopra il monte delle beatitudini… siamo all’interno del cap. 5 di Matteo… che contiene il grande “discorso della montagna”…
all’inizio Gesù ha voluto consegnare le beatitudini… beati…amati…
oggi ci consegna due immagini… che devono caratterizzare l’identità dei discepoli… di un cristiano: sale e luce
“Voi siete il sale della terra”… il sale non solo insaporisce il cibo, ma consente la sua conservazione, l’incorruttibilità del cibo (conservazione sotto sale)… proprio per questo il sale venne utilizzato nel rito del battesimo e nella benedizione dell’acqua: come questo sale è principio di incorruttibilità così tu, battezzato, non sia corrotto dal male e dal maligno.
“Voi siete la luce del mondo”…la luce è una radiazione elettromagnetica… ci consente di vedere, percepire la realtà che ci circonda… un mondo senza luce sarebbe un mondo senza colori… così tu cristiano, discepolo del Signore sei chiamato ad essere luce, a illuminare la tua vita con la luce della fede: questa luce ha un nome: Gesù Cristo… lui ha detto di sè…. “Io sono la luce del mondo, chi segue me non cammina nelle tenebre ma avrà la luce della vita”.
Ci sono due però pericoli:
perdere il sapore (diventare insipidi)
nascondere/offuscare la luce.
C’è il rischio di diventare insipidi, quando un po’ alla volta, magari senza accorgercene, ci uniformiamo al mondo, alle sue mode ai suoi disvalori. Non riusciremo mai a reggere di fronte al mondo se non avremo cura della nostra vita spirituale personale e comunitaria.
C’è pure il rischio di nascondersi… evitando il dovere della testimonianza…il Vangelo ci chiede di essere sempre esemplari nel riferimento a Gesù…
…Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli…
Gli uomini devono vedere le nostre opere buone…questo ci chiede il Signore… di qui l’impegno per la trasparenza, la legalità, l’onestà, evitando ogni profitto che non ci sia dovuto…evitando ogni forma di corruzione…dentro e fuori dalle comunità cristiane.
Chiediamo al Signore di continuare ad essere Lui sale e luce in noi… per poter a nostra volta poterlo essere per quanti ci sono stati affidati.
