Domenica XIV° del tempo ordinario A 09 Luglio 2023

Mt 11,25-30

In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.

Che cosa ci sta dicendo il Signore attraverso questi testi della S. Scrittura diventati la sua Parola per noi…?

1) Il Vangelo ci sta rivelando il segreto della serenità e della pace in Gesù… come poteva rimanere nella pace in mezzo a tanti conflitti, provocazioni, tensioni di Scribi e Farisei e lotta contro Satana? Dove poteva trovare la pazienza per sopportare l’immaturità degli apostoli ?

Attraverso un’unica via: benedicendo il Padre…Gesù può permanere nella pace, sebbene in mezzo a conflitti perché interiormente vive in uno stato di benedizione…

Il Vangelo è in se stesso, nella sua forma letteraria una grande “berakà”= benedizione… benedire fa parte della grande spiritualità di Israele…
si benedice Dio per quello che Lui è in se stesso, prima ancora per ciò che ha compiuto.
Benedire comporta riconoscere che tutto viene da Lui…tutto è dono suo.
Benedire significa che riceviamo tutto da lui esistenza, energia e vita.
Benedire è il segreto della fecondità. Perché ci sia vita e il creato possa generare vita è necessario che tutto sia benedetto da Lui…che Dio estenda la sua mano su ogni cosa…

Gesù benedice il Padre…ti rendo lode Signore del cielo e della terra perché hai nascosto queste cose ai sapienti e intelligenti e le hai rivelate ai piccoli…

I doni di Dio sono manifestati ai piccoli… piccoli sono gli umili… coloro che non si sentono possessori della verità…ma la cercano, la servono e la riconoscono… L’umiltà è la porta della fede.

Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero.

2) il vero riposo, dove trovare riposo ? Dove rigenerare il nostro corpo e il nostro spirito ?… è l’esigenza di tutti…

Siamo nel tempo delle vacanze… quanti spostamenti in diverse località per trovare riposo, ristoro, tranquillità, serenità…
Oggi il Signore ci fa capire chiaramente che il riposo vero si ottiene unicamente nella relazione con Lui:
“Venite a me voi tutti che siete stanchi e oppressi ed io vi ristorerò”…

C’è una stanchezza che tutti/tanti portiamo dentro… c’è una frenesia, una ansia che in tanti dobbiamo curare e arginare… la risposta viene direttamente da Gesù:

“Venite a Me”… Gesù è quella relazione esistenziale nella quale rigenerare noi stessi in profondità.

Dove e come pensi di incontrare Gesù nelle tue giornate e nelle tue vacanze ?

Da questo dipenderà tutta la tua serenità…