DOMENICA XXII° DEL TEMPO ORDINARIO A 8 OTTOBRE 2023

“La vigna del Signore è la casa d’Isralele”.

La vigna è una immagine che attraversa tutta la S.Scrittura: perché ?
Non è una pianta spontanea, selvatica ma è una pinta curata, innestata, potata, coltivata, protetta
E perciò espressione della cura di Dio per il suo popolo, lungo tutta la storia, sino al culmine sino alla Pasqua di Gesù.

2. Come ha risposto Israele alla cura/e di Dio? Allontanandosi da Lui ( peccato di idolatria), culti cananei (culto prostituzione), contaminazione con altri popoli pagani… tutto questo non fu che espressione dell’INGRATITUDINE.

3. Ciò che si è verificato per Israele può verificarsi anche per noi, nella nostra vita:
l’ingratitudine
l’allontanamento da Dio
l’indifferenza
l’altilenanza mancanza di fedeltà
Vivere come Dio non ci fosse…

4. “Vi sarà tolto il Regno di Dio e sarà dato ad altri”
Dio si aspetta di trovare frutti buoni nella nostra vita… frutti di fedeltà, di gratitudine, di testimonianza, di perseveranza, di corrispondenza nell’amore.