XXXII Domenica ord. A
Parabola delle dieci vergini..
In attesa dello Sposo…
Se in questo momento se ci trovassimo a Roma in piazza di
S. Maria in Trastevere, avremmo rappresentata davanti ai nostri occhi, in forma visiva, pittorica, questa parabola evangelica. Sulla facciata di questa omonima basilica sono infatti rappresentate le dieci vergini: cinque di esse erano stolte e cinque sagge: a dx cinque vergini con la lampada accesa e a sx cinque con la lampada spenta.
Quale messaggio ne ricaviamo ?… il popolo Cristiano è il popolo dell’ATTESA..
. siamo il popolo dei discepoli che attendono il ritorno glorioso del loro Signore e Maestro. II Signore è già venuto, è già entrato nella storia…
.. l’incarnazione esprime proprio questo… ma non solo: in forza dell’incarnazione Dio permane nella storia, nelle forme, nei luoghi e nei tempi che Lui ha scelto di rimanere..
permane nei Sacramenti…nella sua Parola… nel sacramento del suo corpo che è la Chiesa…
…ma l’annuncio del Vangelo di oggi va ancora al di là… il Signore verrà, tornerà e darà compimento al tempo e alla storia…
Qual’è il rischio per i discepoli di ogni tempo? l’assopimento,
‘addormentamento… l’ipnosi del sensibile… l’attesa può dimostrarsi stancante, faticosa… sofferta…
ma la nostra concezione del tempo non va proiettata in Dio…
….noi viviamo nel tempo che passa… nella dimensione cronologica del divenire..fatta di istanti stabiliti dall’uomo… (Nel Sistema Internazionale l’unità di misura del tempo è il secondo)… ma questo non è trasferibile in Dio e con Dio… Dio vive nell’eterno che si da come continuità di presente…
…perciò tutti i nostri parametri di attesa saltano tutti… in ogni istante è racchiuso l’irrompere di Dio… Dio può venire in ogni nostro momento… perché è il presente dentro la storia e del futuro.
Che cosa è essenziale allora ?… essere pronti, desti, preparati all’incontro delle nozze eterne… che cosa ha reso preparate e pronte le cinque vergini sagge ?…
la previsione di ciò che avrebbe
potuto accadere… hanno saputo leggere il futuro e lo hanno preparato.
…questo è importante anche per noi: non limitarci alla conservazione del presente ma prevedere ciò che ci viene incontro…
Che cosa avevano previsto ?…
la necessità della riserva di olio… portarono con loro, una riserva di olio in piccoli vasi… qui l’olio è l’immagine dell’amore fedele che non si può né vendere, né comprare… l’attesa richiede l’amore fedele…l’amore quotidiano.. ‘amore dentro alle fatiche e alle prove della vita… ad ogni giorno è richiesta la propria misura di amore fedele.
Tra le tribolazioni del mondo e le consolazioni di Dio non manchi la nostra misura di amore fedele… nell’attesa del ritorno glorioso del
Signore… quando darà compimento alla storia… amen!
