IL NUOVO AFFRESCO DI MARIA

AFFRESCO RIDOTTO

AFFRESCO DELL’IMMACOLATA SULLA FACCIATA DEL SANTUARIO MADONNA DELLE GRAZIE

È da più di dieci anni che la Parrocchia sta considerando la possibilità di rifare, ad affresco o a mosaico, l’immagine dell’Immacolata Concezione nel riquadro della facciata della Chiesa. La presenza di un dipinto è solo nella  vaga memoria delle persone, non più giovanissime, che hanno visto sbiadire negli anni sempre più l’Immagine, fino alla sua totale scomparsa.
Si trattava di una immagine dipinta da Oreste da Molin intorno al 1861, e più precisamente una copia dell’Immacolata di Gianbattista Tiepolo, pala d’altare conservata nei Musei Civici di Vicenza.
Dopo un lungo iter, fatto di bozzetti, prove, domande e discussioni, la Parrocchia ha affidato l’incarico alla pittrice vicentina Annamaria Trevisan, che si è orientata sulla scelta dell’affresco – mentre la Sovrintendenza ha imposto la tecnica del “monocromo”, tecnica certamente congeniale all’artista, e che meglio si adatta alla facciata della nostra Chiesa, tutta in pietra di Vicenza e marmorino.
L’artista raffigura la Madonna Immacolata in atteggiamento misericordioso, con gli elementi iconografici di questa immagine tradizionalmente presenti nel corso della storia dell’arte: il mondo, il serpente, la veste azzurra, la corona di dodici stelle.
I colori sono trasparenti e delicati come la tecnica dell’affresco prevede; soprattutto in questo caso in cui i pigmenti, per maggiore resistenza nel tempo, non devono fare il minimo spessore, ma penetrare in profondità nella calce fresca. Le dimensioni della figura, le proporzioni ed i colori utilizzati nel bozzetto sono stati studiati in funzione della facciata, dei suoi colori e materiali, e risulta un ottimo inserimento contemporaneo in una facciata che ha un secolo e mezzo, che ne conferisce qualità e bellezza. Il dipinto è stato infine protetto con la stesura di un prodotto consolidante e di un impermeabilizzante, questo per dare all’opera maggiore garanzia di durata nel tempo.
L’affresco è stato accolto con molto interesse ed è subito piaciuto molto; chiunque si avvicini al Santuario e si fermi un istante nel sagrato ad ammirare la facciata, incontra Maria, che lo accoglie nella sua Casa e lo invita ad entrare per trovare un momento di pace e di serenità.
Proveremo a leggere la simbologia racchiusa in quest’immagine in un prossimo articolo; nel frattempo anticipiamo che l’artista è stata felice di regalare alla Parrocchia i bozzetti dell’affresco, dai quali ricaveremo una bella serigrafia, che sarà disponibile all’inaugurazione dei lavori di restauro e adeguamento liturgico del Santuario.
Davide Doardo
105-11 Facciata anni 60

LA FACCIATA NEGLI ANNI 60

FACCIATA RIDOTTA

LA FACCIATA CON L’AFFRESCO ULTIMATO NEL MESE DI LUGLIO 2011

PARTICOLARE AFFRESCO