IV° Domenica di Pasqua A 30 Aprile 2023

VANGELO Gv 10,1 – 10

in questa domenica la Chiesa non ci offre una manifestazione/epifania del Risorto…ma riprende un grande discorso di Gesù…e lo legge, lo interpreta alla luce della Pasqua…( lo Spirito Santo, dona alla nostra mente, la nostra intelligenza, la capacità di leggere e interpretare in modo nuovo le Scritture…).

…entriamo così in una seconda fase del tempo pasquale, se così vogliamo comprenderlo: da questa domenica in avanti, la Chiesa ci indica, attraverso i brani dei vangeli scelti, quale relazione siamo chiamati a vivere con il Signore risorto…e quale rapporto il Risorto voglia intrattenere con noi… e tutto questo a partire dalla Sua parola.
il buon pastore
“Io sono la via la verità e la vita”

Gesù parlando di se stesso si assomiglia al buon pastore…

“Chi entra dalla porta, è pastore delle pecore”.
“Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori.”

“Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore”.

“Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.
io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”.

1) Che cosa fa il buon pastore ?
“chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori.”

C’è un rapporto di confidenza, di fiducia, di conoscenza tra Il pastore buono e le sue pecore…

Il buon pastore le conosce, le chiama per nome e le guida…

Questa è la relazione che Gesù vive verso di noi e che noi siamo chiamati a vivere verso di Lui…

La relazione della confidenza, della vicinanza, dell’amicizia, dell’intimità che porta alla fiducia.

…e tutto questo si qualifica e fortifica nella preghiera.

2) C’è un’altra immagine che ricorre più volte in questo Vangelo: quella della PORTA
Gesù la applica a se stesso.
“Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato”.

La porta delimita un passaggio, da un luogo ad un altro… da…a… Gesù si pone, rispetto alle pecore come un passaggio obbligatorio e vincolante: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo.

Dobbiamo imparare l’arte di entrare e uscire dalla vita quotidiana, attraverso di Lui… entrare e uscire attraverso di Lui…
Si tratta di permanere in una relazione profonda, intima, permanente con Gesù… che ci consenta di attraversare la vita di ogni giorno senza mai disorientarci…

La preghiera è questione fondamentale: se impariamo a pregare impareremo a vivere, impareremo ad affrontare la vita…

“io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza”

Ecco ciò che ti dona la fede in Gesù: la vita in abbondanza…

“Anche se vado per una valle oscura, non temo alcun male, perché tu sei con me.”

Gesù Cristo ti dona vita anche dentro le morti della vita, porta vita dentro alle prove della vita.

La sua presenza è la garanzia della nostra serenità