Guardando una foto di solito ‘ricordiamo’:
Qualcosa di passato, qualcuno lontano; alle volte anche ci fermiamo a contemplare una bella inquadratura o un sorriso simpatico;
la foto ci può proiettare lontano nel tempo o nello spazio, ma ci può anche incantare nel presente.
Dinanzi all’immagine di una persona, conosciuta per parentela o per amicizia, non solo si ricorda, ma si rivive.
L’affetto prende il sopravvento: cerchiamo di fare tutto quello che è possibile per donare ancora qualcosa, per trasmettere, per comunicare.
E’ qui che subentra la fede: con essa Dio ci dà la possibilità di prendere la mano del papà, della mamma, del marito, della moglie, della sorella, del fratello, dell’amico, della amica, per assicurare loro con la preghiera che continua la buona relazione e che da parte nostra rimane il desiderio del loro bene.
