Diceva il nostro amico Don Tobia, già passato a miglior vita:
vadano in frantumi tutti i progetti, ma non rompiamo l’UNITA’
L’unità è opera di Dio. E’ l’amore che la fonde.
I progetti sono opera umana e sono spesso causa di divisione.
L’unità è l’opera originale di Dio, è la sua impronta, il suo sigillo.
Dio stesso è l’unità.
L’opera di Dio è indivisibile come la tunica indossata da Gesù:
tutta d’un pezzo!
Dice Giovanni nel suo Vangelo: “..quella tunica era senza cuciture,
tessuta tutta d’un pezzo da cima a fondo”(Gv.19,23).
La Pasqua appena celebrata ci avvolge con questa tunica: siamo risorti con Cristo per essere un solo Corpo con Lui.
E, se la tunica – come vuole la tradizione – è stata confezionata da Maria, voi capite il ruolo che essa ha nel farci risorgere per essere uno con
Cristo e fra di noi.
Fare voto a Maria, recitare il Rosario e fare il Fioretto nel mese di maggio allora, è lasciar cadere l’individualismo che si annida nei nostri progetti e nelle nostre prospettive,
Per crescere nell’ unità
