OMELIA XXVIII DOMENICA 09.10.2022

Dio si rivela a noi oggi nel segno dell’incontro… nel gesto della guarigione…

Entrando in un villaggio, gli vennero incontro dieci lebbrosi, che si fermarono a distanza….

– coloro che vennero incontro a Gesù rappresentano dal vivo la condizione dell’umanità ferita, deturpata dal peccato…

– il male del peccato sfigura, sfregia l’uomo…lo deturpa…

– che cos’è il peccato?… è tutto ciò che ci oppone a Dio…

la lebbra qui è immagine del peccato  ciò significa che nella sua essenza più profonda il peccato è una condizione di insensibilità… di indifferenza… di impercettibilità dell’uomo nei confronti di Dio…

nel paradiso terrestre erano amici…confidenti…familiari… dopo il peccato l’uomo dubita, sospetta di Dio…

– dall’abisso del loro isolamento questi uomini lebbrosi hanno avuto il coraggio di gridare a Dio…già questa è Grazia è azione preveniente di Dio…

– che cosa gridarono ad alta voce ? Gesù maestro abbi pietà di noi… notate bene che non gridarono:

Kirie eleison ma rabbì eleison…

…la fede in Gesù è ancora una fede iniziale…intuiscono qualcosa di grande presente in Gesù ma non erano ancora arrivati a percepire la Sua divinità…

– eleison…(eleeo) avere misericordia, tenerezza… maestro commuoviti…

Guardaci con misericordia…

– Appena li vide, Gesù disse loro: «Andate a presentarvi ai sacerdoti». E mentre essi andavano, furono purificati.

Appena li vide…. Gesù non li fece aspettare…non guardò la loro provenienza o nazionalità…non si preoccupò nemmeno se fossero moralmente ineccepibili…ma SUBITO li

aiutò…perché lì dove c’è una persona sofferente li c’è bisogno dell’amore di Dio…

– Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.

– Gesù operò la guarigione per tutti 10 ma tra questi uno solo tornò per ringraziare… il dovere della riconoscenza, riconoscere di avere ricevuto da Dio… fosse anche solo la forza nel tempo della prova… il dovere della gratitudine… tornare per rendere grazie a Dio…fare eucaristia con Dio…

Eucaristomen… rese grazie… ciò significa lodare, benedire, glorificare Dio per tutto ciò che ha compiuto e continua a compiere nella nostra vita.

in ogni eucaristia noi siamo qui per questo…per rendere grazie al Signore…