Omelia 5^ p.a. A 05.02.2017

Siate luminosi di opere buone!  Dice Gesù a noi che lo seguiamo.

Il discepolo di Gesù, colui che è chiamato a pescare uomini, colui che ha la sorte di essere beato perché povero, ma pieno di fede in Dio, questo discepolo di Gesù deve laurearsi in Sapienza con la S maiuscola. Sapienza che non si ottiene studiando libri o ascoltando lezioni di Università; si ottiene domandandola a Dio come dono. E’ un riflesso dell’Amore a Dio e al prossimo

come dice il profeta Isaia ‘ se smetterai di puntare il dito contro qualcuno …  allora brillerà fra le tenebre la tua luce’

                       come dice l’apostolo Paolo ‘ non mi presentai a parlarvi di Dio con la superiorità della Sapienza: la mia Sapienza è Gesù, e Gesù umiliato e crocifisso’.

La Sapienza si ottiene dando la vita con amore e umiltà, con la disponibilità al sacrificio, si ottiene amandoci reciprocamente: allora è presente Gesù che è la vera Sapienza.

Siate luminosi di opere buone, siate sale che brucia le ferite, che preserva dalla corruzione, che dà il gusto alla vita, che rende pronti al sacrificio di sé per il bene degli altri, come Cristo.

Siate luminosi di opere buone e abbiate il sapore di Cristo  !!!