Il salmo dopo la 1 lett. mette in bocca a Dio questa domanda:
“C’è qualcuno che desidera la vita – e brama lunghi giorni per gustare il bene? “
C‘è qualcuno che desidera la vita …? E chi non la desidera?! Anche i disperati desiderano la vita, una vita bella, armoniosa, serena, carica di amore ricevuto e donato.
Gesù oggi dà la risposta a questa desiderio di vita, ci dice da dove viene la vita, quella che non finisce nella tomba: CHI MAGIA LA MIA CARNE HA LA VITA ETERNA e se la vita si interrompe Io gli darò una vita nuova LO RISUSCITERO’ NELL’ULTIMO GIORNO.
Dio ci fa nascere il desiderio di vita e ci dà anche il necessario per vivere: ci prepara un banchetto abbondante senza aspettare che ci lamentiamo per la fame: LUI STESSO DIVENTA CIBO.
MangIare allora è CREDERE PER VIVERE, è RIMANERE IN LUI.
Chi mangia la mia carne … dimora in me e Io in lui.
Se dimoriamo in Lui, viviamo! Perché Egli è la VITA