TUTTI I SANTI 02.11.2022

 

Ogni anno la liturgia di questo giorno ci fa entrare in una dimensione sublime della fede cristiana: la comunione dei Santi..

I santi sono i santificati…essi brillano non di luce propria ma di luce riflessa, la luce di Dio. Essi sono coloro che sono stati sedotti, afferrati, dalla bellezza e dall’amore di Colui che hanno amato, il Signore Gesù, l’agnello immolato e vivente…

Sono uomini e donne, che non si sono accontentati della misura normale dell’amore ma hanno cercato un di più, un oltre più grande e lo hanno trovato in Gesù…lo hanno trovato nel vangelo…

Questi amici, questi uomini e donne più capaci di amare, oggi ci sono ridonati nel segno della comunione, nel segno dell’amicizia spirituale… e così oggi comprendiamo il mistero della Chiesa.

La chiesa non è un semplice evento sociologico…non è una semplice libera associazione o aggregazione di fedeli…essa è lo spazio vivente della comunione dei Santi…nella Chiesa i santi, ci sono donati come amici e compagni di viaggio…

come familiari…nella chiesa il cielo e unito alla terra…coloro che vivono in Dio, nell’eterno, interagiscono con quelli che vivono nel tempo..

I santi, uomini e donne di ogni razza, popolo e lingua, di ogni stirpe e di ogni nazione…i santi, gli innamorati di Dio, i trasformati dalla grazia che viene da Dio, i santi prima di tutto e innanzi a tutto ADORANO DIO, notte e giorno, adorano quindi lo lodano, cantano inni di lode al suo nome e si nutrono del suo amore…l’amore che promana dall’Agnello immolato…. è il loro nutrimento, essi vivono di questo amore gratuito e sovrabbondante….

Non solo…essi intercedono per noi…bussano al cuore di Dio affinché noi che siamo nel tempo, non smarriamo l’orientamento verso Dio…

I santi, tutti i santi, di ogni tempo e di ogni condizione sono la vera famiglia della Chiesa…sono oggi ciò che noi saremo domani e in parte già siamo..

Adorazione e intercessione sono dunque i due movimenti spirituali ed eterni della vita dei santi… Essi sono associati al culto degli angeli, dei cherubini e dei serafini…che incessantemente proclamano Sanctus, Sanctus, Sanctus… Benedictus Dominus…proclamare la grandezza, la bellezza e l’amore eterno di Dio e il primo compito dei santi e degli angeli.

Anche noi dunque, in questo giorno saliamo in cielo, viviamo il cielo sulla terra…pensate alle cose di lassù dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio.. La sorgente da cui sgorga tutta la carità della Chiesa è l’adorazione di Dio…non potrà mai esserci vera carità o qualsiasi altra attività missionaria o di evangelizzazione se non a partire dall’adorazione di Dio.

I Santi, con la loro vita ci indicano il primato di Dio, che diventa garanzia del primato dell’uomo. Da loro impariamo ad amare Dio e a servire l’uomo. Amen.

Don Maurizio